Modellare il microbioma intestinale attraverso un’alimentazione personalizzata
Ultima modifica : 31 July 2023Il microbioma intestinale è una parte essenziale del nostro apparato digerente che svolge un ruolo significativo nella nostra salute e benessere generale. Questo articolo spiega come la nutrizione personalizzata e gli alimenti funzionali vengono studiati come strumenti per influenzare positivamente il nostro microbioma intestinale, nonché i loro limiti e sfide.
Che cos'è il microbioma?
Con microbiomaintestinale ci si riferisce ai trilioni di microrganismi (principalmente batteri, ma anche virus, funghi e altri microrganismi) che risiedono nel nostro sistema digestivo e alle loro interazioni tra loro e con l'ambiente circostante. Sebbene tendiamo a pensare che i microrganismi causino malattie, molti, compresi quelli che si trovano nel nostro intestino, sono benefici al punto che non possiamo sopravvivere senza di loro. Tra le altre funzioni, il microbioma intestinale è fondamentale per l'assorbimento dei nutrienti, la funzione immunitaria e il mantenimento di un intestino sano.1
Il microbioma intestinale si nutre di ciò che mangiamo e che non può essere completamente digerito dal nostro corpo. Alcuni tipi di batteri, ad esempio, possono "mangiare" carboidrati che il nostro sistema digestivo non è in grado di scomporre (ad esempio le fibre). Questo processo produce diversi composti chimici che le cellule umane possono utilizzare per scopi benefici, come gli acidi grassi a catena corta , che sono importanti il mantenimento della salute delle cellule che rivestono l'intestino, regolando il sistema immunitario e riducendo l'infiammazione.2 Ma l’altra faccia della medaglia è che non tutti i microbi possono nutrirsi degli stessi nutrienti. A seconda di ciò che mangiamo (ad esempio più carboidrati o più proteine) prediligeremo alcuni microbi rispetto ad altri, cambiando l'attività e la composizione del nostro microbioma.3
Cos' è l’alimentazionepersonalizzata?
L’alimentazione personalizzata è un approccio personalizzato alla dieta e alla nutrizione che considera le esigenze, le preferenze e gli obiettivi dietetici specifici di un individuo. Si differenzia dalle raccomandazioni dietetiche tradizionali, che si basano su studi a livello di popolazione che identificano associazioni generalizzabili tra alimenti e salute umana.4
Non esiste una strategia valida per tutti in campo di alimentazione personalizzata. Piuttosto, un approccio su misura può aiutare le persone a fare scelte dietetiche più informate che si allineano con le loro esigenze e obiettivi individuali. L'obiettivo è quindi quello di offrire una dieta particolare per ogni persona che tenga in conto dati biologici come genetica, età, peso e sesso, nonché stato nutrizionale, preferenze alimentari, allergie o intolleranze e fattori culturali, religiosi e sociali. Combinando queste informazioni con i progressi tecnologici, come i test genetici e i dispositivi indossabili, l’alimentazionepersonalizzata mira a fornire consigli dietetici su misura che siano efficaci e pratici per ogni persona, rendendo più facile attenersi a sane abitudini alimentari a lungo termine.5
Sono vari i fattori che influenzano la composizione e il funzionamento del microbioma intestinale, tra cui la dieta, la genetica e lo stile di vita. L’alimentazionepersonalizzata può essere utilizzata per influenzare la composizione delle specie presenti promuovendo la crescita di batteri benefici attraverso il consumo di sostanze nutritive specifiche e composti bioattivi. Questi possono essere trovati in alimenti come frutta e verdura, ma anche in quelli che vengono chiamati "alimenti funzionali".
Cosa sono gli alimenti funzionali e come influenzano il nostro microbioma intestinale?
Gli alimenti funzionali sono una categoria di prodotti sviluppati per promuovere specifici benefici per la salute. Questi alimenti contengono tipicamente composti bioattivi, come antiossidanti o prebiotici, che hanno dimostrato di promuovere la salute in modi diversi. Gli alimenti funzionali possono includere alimenti fortificati, come cereali per la colazione e succhi di frutta, e alimenti naturali, come bacche, noci e pesce grasso.6
Le indicazioni sulla salute associate agli alimenti funzionali si basano su prove scientifiche e sono soggette ad approvazione normativa. Nell'Unione Europea, la regolamentazione richiede anche che gli alimenti funzionali siano etichettati in modo appropriato, con informazioni chiare e accurate sulle loro proprietà nutrizionali e funzionali. Ad esempio, gli yogurt contenenti probiotici possono includere affermazioni come "contiene fermenti vivi e attivi che supportano la salute dell'apparato digerente" o "possono aiutare a rafforzare le difese naturali del tuo corpo". Un altro esempio sono i cereali fortificati con alcune vitamine e minerali, come ferro e vitamina D, che possono presentare indicazioni sulla salute come "una buona fonte di vitamina D, essenziale per la salute delle ossa".7,8
Modellare il microbioma intestinale attraverso alimenti funzionali
Gli alimenti funzionali possono svolgere un ruolo importante nella nutrizione personalizzata promuovendo la crescita di batteri intestinali benefici. Ad esempio, i tannini, un gruppo di composti bioattivi presenti in alcuni frutti e verdure, come uva, bacche o melograni, grazie a degli studi condotti dal progetto europeo Stance4Health, hanno dimostrato di favorire la crescita di batteri intestinali sani. Potresti conoscere i tannini per il loro gusto astringente, la sensazione asciutta e ruvida che si avverte in bocca quando si consumano determinati alimenti e bevande come vino rosso o tè. Le piante producono tannini come meccanismo di difesa naturale contro predatori come insetti, funghi e batteri. Oltre a questa funzione, si è scoperto che i tannini possiedono proprietà antimicrobiche, contribuendo a prevenire la crescita e la diffusione di alcuni tipi di batteri e funghi.
Recenti ricerche di laboratorio del progetto Stance4Health suggeriscono che l'arricchimento degli alimenti con estratti di tannino potrebbe influenzare positivamente il microbiota intestinale, potenzialmente promuovendo la salute. Quando gli esseri umani consumano tannini, non vengono scomposti completamente durante la digestione e alcuni possono raggiungere l'intestino crasso. Lì, diventano una fonte di cibo per i batteri intestinali benefici, agendo come prebiotico e potenzialmente promuovendo la salute dell'intestino.9 Il progetto ha sviluppato una gamma di biscotti e integratori contenenti tannini e altri composti che possono influenzare positivamente il microbioma intestinale.
Limitazioni e sfide della nutrizione personalizzata
Sebbene la nutrizione personalizzata possa essere uno strumento prezioso per promuovere la salute e il benessere attraverso la dieta e modellare il microbioma intestinale, ci sono diverse limitazioni e sfide da considerare. In primo luogo, la ricerca sul microbioma intestinale è ancora nella sua fase iniziale e abbiamo molto da imparare sulle complesse interazioni tra dieta, microbioma intestinale e salute generale. In secondo luogo, la commercializzazione dell’alimentazionepersonalizzata può essere problematica, in quanto può dare la priorità al profitto rispetto ai risultati sulla salute. È importante ricordare che nessun singolo alimento funzionale può sostituire una dieta equilibrata e varia. I servizi nutrizionali personalizzati dovrebbero essere basati su prove certe e fornire informazioni accurate e imparziali ai consumatori.10
Un altro aspetto importante da considerare sono le implicazioni etiche. Le informazioni genetiche sono sensibili e anche altri dati forniti dai consumatori, come il genere, lo status socioeconomico e le credenze religiose, devono essere protetti. Pertanto, la nutrizione personalizzata richiede un quadro normativo legale ed etico per garantire la protezione dei consumatori. Questo è importante perché per i consumatori sentirsi sicuri quando utilizzano servizi nutrizionali personalizzati, è essenziale stabilire standard e linee guida per la privacy dei dati, il consenso informato e la trasparenza.5
Conclusioni
Il microbioma intestinale svolge un ruolo vitale sulla nostra salute e per il nostro benessere generale e la nutrizione personalizzata può essere uno strumento prezioso per modellare il microbioma intestinale. Incorporando alimenti funzionali nella nostra dieta, possiamo potenzialmente influenzare positivamente la crescita di batteri benefici nel nostro intestino. Tuttavia, è importante ricordare che l'alimentazione personalizzata dovrebbe essere utilizzata in combinazione con una dieta equilibrata e varia e che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la relazione tra dieta, microbioma intestinale e salute generale.
Riferimenti
- Ding RX, et al. (2019). Revisit gut microbiota and its impact on human health and disease. Journal of Food and Drug Analysis 27(3):623-631.
- Rinninella E, et al. (2019). What is the Healthy Gut Microbiota Composition? A Changing Ecosystem across Age, Environment, Diet, and Diseases. Microorganisms 7(1), 14.
- Aguirre M, et al. (2016). Diet drives quick changes in the metabolic activity and composition of human gut microbiota in a validated in vitro gut model. Research in Microbiology 167(2):114-125.
- Ordovas JM, et al. (2018). Personalised nutrition and health. BMJ (Clinical research ed.) 361:bmj.k2173.
- Stance4Health website, Smart Personalised Nutrition. Retrieved May 1, 2023.
- Hasler CM (2002). Functional Foods: Benefits, Concerns and Challenges—A Position Paper from the American Council on Science and Health. The Journal of Nutrition 132(12):3772-3781.
- European Commission website, Questions and Answers on the list of Permitted Health Claims. Retrieved May 11, 2023.
- European Commission website, EU Register on nutrition and health claims. Retrieved May 11, 2023.
- Molino S, et al. (2021). Enrichment of Food With Tannin Extracts Promotes Healthy Changes in the Human Gut Microbiota. Frontiers in Microbiology 12.
- Verma M, et al. (2018). Challenges in Personalized Nutrition and Health. Frontiers in Nutrition, 5.